Questa modalità di lavoro ti permette di accedere ai dati via WEB, vederli e consultarli nel tuo ambiente di lavoro, senza scaricare files fisici (dxf, shp, geotiff, Jpg etc)
Per permetterci di fare questo, un’organizzazione internazionale, l’Open Geospatial Consortium, ha messo a punto degli standard per servizi geospaziali basati sulla localizzazione geografica.
Per saperne di più: http://www.opengeospatial.org/
Gli standards definiti da OGC sono circa trenta ma in questo contesto noi ne utilizziamo soltanto due:
Web Map Service (WMS)
Lo Standard Web Map Service (WMS) fornisce una semplice interfaccia HTTP per richiedere immagini di mappe da uno o più server distribuiti in Internet. Una richiesta WMS definisce quali sono i layer geografici e l'area di interesse da processare. La risposta alla richiesta è una o più immagini di mappa (nel formato JPEG, PNG, ...) che può essere mostrata in un browser Internet oppure in un sw desktop.
Web Feature Service (WFS)
Lo Standard Web Feature Service (WFS) fornisce, similmente al WMS, una semplice interfaccia HTTP per richiedere direttamente oggetti geografici (e non immagini di mappe) da uno o più server distribuiti in Internet. I meccanismi di richiesta e risposta sono simili al WMS, con la differenza che non vengono restituite immagini, bensì le descrizioni dei singoli oggetti spaziali contenuti all'interno dell'area di interesse da processare (coordinate spaziali ed eventuali attributi alfanumerici). Da questo tipo di servizio è possibile scaricare direttamente il contenuto in formato vettoriale garantendo così l’aggiornamento del dato
Vantaggi per l’utente nell’utilizzo di questi servizi:
- Permette di avere un dato sempre aggiornato direttamente dal fornitore del servizio e non da copie di files fisici (nei formati shp, dwg, dxf, geotiff etc) presenti nel nostro PC;
- Permette di vedere nello stesso ambiente di lavoro dati aggiornati provenienti da diverse fonti anche con diversi sistemi di riferimento.
- Vedere il proprio progetto in sovrapposizione con altri dati;
- Fare analisi spaziali in ambiente GIS processando dati influenti per il progetto stesso (reti tecnologiche esistenti, normative, etc.)
- Evita che un singolo produttore controlli uno standard in base ai propri interessi;
- Facilita la competizione abbassando il costo di startup;
- Stimola l'innovazione fornendo una base comune sulla quale ogni impresa innova per differenziarsi;
- Interoperabilità e mancanza di vincoli verso una famiglia di prodotti;
Come utilizzare i servizi WMS (immagine) e WFS (vettoriale)
Ci sono diverse possibilità di fuizione:
1) TRAMITE VISUALIZZATORE PRESENTE SU WEB
per esempio quello del PCN (Portale Cartografico Nazionale) o quello dell’ISPRA; (approfondisci)
2) TRAMITE ALCUNI SOFTWARE CAD (in realtà sono pochi quelli che lo permettono)
3) TRAMITE SOFTWARE GIS DESKTOP commerciali oppure oppure free come per esempio QGIS;
CONNETTERSI AI SERVIZI WMS DEL COMUNE DI JESI CON QGIS
- Leggi il tutorial (in fase di realizzazione)
- Guarda il Video (in fase di realizzazione)
Scarica il progetto QGis preimpostato per l'uso dei servizi OGC
OPPURE se sai già come fare, utilizza questi url
per il servizio WMS: http://gs.comune.jesi.an.it/geoserver/wms_out/wms
per il servizio WFS: http://gs.comune.jesi.an.it/geoserver/wms_out/wfs